CHI SIAMO

Il più antico posto di ristoro a Campiglia si trovava, già da fine Ottocento, presso la piazza della chiesa gestito sempre dalla stessa famiglia fino al secondo dopoguerra. A sostituirlo validamente però già dagli anni ‘50 cominciava ad essere conosciuta e rinomata, anche fuori dai confini locali, la cucina di Maria Sturlese. Inizialmente nelle prime fasce terrazzate sul versante occidentale del territorio di Campiglia, davanti all’ampio orizzonte marino, sotto i pergolati di vite che riparavano dalla calura, si allungavano rustici tavoli e pancali in legno che ospitavano nelle belle giornate gruppi di gitanti ed estimatori del buon vino locale che sostavano qui volentieri per interi pomeriggi di festa per bere e gustare fave, formaggio, lupini, acciughe ed altri prodotti del posto. Divenuto meta sempre più frequentata e stimata per la genuinità del vino e del cibo, per iniziativa del marito di Maria, Alfredo Cerliani, originario di Cadimare ma campigliese a tutti gli effetti, nel 1963 la caratteristica struttura viene trasformata nell’ampio e razionale locale che conserva a tutt’oggi la conformazione originaria, con le ampie aperture sul mare in vetro e legno, veramente avvenieristiche per quei tempi, e ancora miracolosamente non sostituite dagli ormai dilaganti infissi in metallo.